Si chiama CLIC ed è il primo selfie film di tutta la storia. Dietro all’idea c’è il regista Paolo Goglio e il lungometraggio è stato girato, interpretato e montato interamente da una sola persona.
Il titolo completo è CLIC – Dieci giorni guidato dal vento, e si tratta di un esperimento cinematografico firmato da Paolo Goglio, che ha pensato di realizzare un film (il primo, per essere precisi) interamente con la tecnica del selfie, una parola oramai entrata nell’uso, e che altro non significa che autoscatto, in questo caso, autovideo.
Il lungometraggio, che è stato girato nel 2018 e proiettato in anteprima nel dicembre dello stesso anno, sarà ora distribuito, o meglio, selfiedistribuito! Scopriamone di più.
Clic: il film selfie di Paolo Goglio sarà selfiedistribuito
Un esperimento che vede dietro una persona sola, Paolo Goglio, che nel film non solo interpreta l’attore, ma è anche dietro a riprese, montaggio e tutto il resto. Un’idea, la sua, figlia del nostro tempo, dove chiunque munito di uno smartphone può oramai effettuare riprese e anche di qualità. E a distanza di più di un mese dall’uscita del film, è in arrivo ora una distribuzione particolare, una selfiedistribuzione:
«Sarebbe veramente importante trovare un distributore che capisce l’importanza e la particolarità di questo film destinato a rimanere nella storia della cinematografia», ha dichiarato Paolo Goglio. «Diversamente sto già curandomi delle pratiche necessarie al nulla osta per le sale cinematografiche e mi occuperò anche della selfiedistribuzione, magari realizzando una rete di selfievolontari che organizzano la proiezione nelle rispettive aree geografiche, con la possibilità di realizzare anche significativi ricavi extra-lavorativi»
Insomma, chiunque può candidarsi a diventare distributore del film: basterà contattare Paolo Goglio e concordare le modalità di partecipazione alla prima selfiedistribuzione della storia!
La nuova vita di Paolo Goglio
Proprietario di una azienda di produzioni televisive, Paolo ha chiuso nel 2009 a causa della crisi economica. Ma la sua abilità è stata di quella di reinventarsi, e di farlo anche con le logiche della contemporaneità, diventando il primo selfieproduttore.
«Non avevo più la possibilità di ingaggiare attori, tecnici o studi di post-produzione e così ho iniziato a concepire un format di ripresa diverso e innovativo», racconta Paolo: «Con le selfiecam non ho più bisogno di cameraman o macchinisti, posso fare tutto da solo, persino l’attore!».
CLIC è il primo selfiefilm del regista, e chissà che presto non vedremo altri esperimenti altrettanto interessanti.